I codici errore sono un segnale di malfunzionamento o guasto e sono segnalati, nelle caldaie moderne, dai display digitali. Questi ultimi rendono di facile riconoscimento il problema e ci permettono di agire per tempo. In questo articolo vedremo i codici errore più frequenti nelle caldaie Biasi e come farvi fronte.
Codici errore: quando compaiono
I codici errore sono campanelli d’allarme che ci segnalano un problema della caldaia.
Generalmente quando un codice errore compare sul display è necessario affidarsi ad un centro assistenza per richiedere l’intervento di un tecnico specializzato. È importante infatti in questi casi, evitare il fai da te, perché potrebbe rivelarsi addirittura dannoso.
Se a tal proposito pensi di avere bisogno di un intervento tecnico specialistico e vivi a Roma, puoi richiedere assistenza a chi si occupa di riparazione caldaie Biasi a Roma, come ad esempio questo sito: https://assistenzacaldaiebiasi-roma.com/
In altri casi (pochi) si può invece pensare di agire in autonomia per ripristinare il corretto funzionamento della caldaia. In ogni caso si ricorda che un check up della caldaia prima dell’inverno è sempre una buona pratica per evitare di incappare in codice errore.
Vediamo ora quali sono i codici errore segnalati, più comuni.
I codici errore che possono essere risolti senza assistenza tecnica
Come dicevamo, esistono alcuni casi specifici, nei quali è possibile agire in autonomia per ripristinare il corretto funzionamento della nostra caldaia. Si tratta di due casi in particolare, nei quali l’assistenza di un tecnico non si rende necessaria.
ER04: pressione bassa o insufficiente nell’impianto o difetto di circolazione dell’acqua
Uno dei problemi più comuni a tutte le caldaie Biasi, è sicuramente quello legato ad una pressione insufficiente.
Una pressione troppo bassa nell’impianto può compromettere l’accensione, nonché il corretto funzionamento della caldaia. È necessario per queste ragioni agire tempestivamente riportando il corretto equilibrio all’interno del circuito. Per farlo è possibile aprire semplicemente il rubinetto di carico e ripristinare il corretto livello di pressione osservando nel mentre il manometro (quest’ultimo digitale in alcuni modelli).
Il livello pressorio corretto dovrebbe essere all’incirca di 1,2-1,5 bar per tutti i modelli Biasi. Quello che devi fare è girare in senso antiorario il cosiddetto “rubinetto di carico”, situato nella parte bassa della caldaia.
Il rubinetto è generalmente di colore nero, blu o rosso a seconda dei modelli, ma è in ogni caso facilmente riconoscibile.
Aprilo lievemente e man mano vedrai risalire il valore pressorio segnalato dal manometro. In questo modo potrai ripristinare il corretto funzionamento della tua caldaia Biasi.
ER13: pressione troppo elevata all’interno del circuito
Un altro segnale d’allarme che la nostra caldaia può mandarci tramite un codice errore sul display è riconducibile al problema opposto rispetto quello qui appena visto, ossia una pressione troppo alta all’interno del circuito.
Anche questo problema è risolvibile agendo in autonomia.
Tutto quello che devi fare è far sfiatare un termosifone, in modo tale da eliminare l’aria in eccesso. Per farlo ti basterà agire su una valvola molto delicatamente e pian piano vedrai abbassare il livello pressorio segnalato dal manometro.
Altri codici errore che necessitano di un intervento tecnico
Vi sono poi come abbiamo già detto, 2 problemi molto comuni che possono essere risolti solo da un tecnico esperto. Eccone alcuni.
ER02: Problemi con il termostato di sicurezza
Quando il termostato va in blocco, potresti vedere sul display il codice errore ER02, che corrisponde ad un anomalia nel rilevamento della temperatura interna dell’impianto. Il termostato potrebbe essere semplicemente guasto e in questo caso potrebbe necessitare di sostituzione. Ancora, potrebbe esserci dello sporco intrappolato che non permette la corretta rilevazione dei fumi. In quest’ultimo caso si necessita di una pulizia ordinaria.
ER20–ER23: guasto hardware della scheda elettronica
Un problema poi un po’ meno comune, ma comunque diffuso è il guasto della scheda tecnica della caldaia. In questo caso sono poche le strade che si possono intraprendere e tutte necessitano di un intervento di un tecnico specializzato. Purtroppo le caldaie sono apparecchi delicati e nonostante Biasi sia sinonimo di affidabilità e robustezza degli impianti, è possibile che si verifichi un’anomalia tecnica della scheda madre. In questo caso è necessaria una sostituzione della componente.